Dal 2 novembre, alle ore 20.30 per la stagione large va in scena TEMPESTA, importante produzione targata Argot Produzioni che sceglie di debuttare al Teatro Argot Studio, storico spazio di innovazione teatrale romano, avvalendosi di due protagonisti dāeccellenza: Luigi Dilberti (Prospero) e Pier Giorgio Bellocchio (Calibano), affiancati da un cast di giovani e talentuosi attori come Matteo Quinzi, Claudia Gusmano, Valentina Carli, Riccardo Sinibaldi, Antonio Randazzo.
La regia di Maurizio Panici, affronta lāultimo testo del drammaturgo inglese William Shakespeare offrendone una lettura che sāinterroga sul contemporaneo e ne sviscera limiti e potenzialitĆ . Il mago Prospero, lāinnocente Miranda, il mostro Calibano, lo spiritello Ariel, lāusurpatore Antonio, lāingenuo Ferdinando, Alonso il re di Napoli, il buffone Trinculo, lāubriacone Stefano sono metaforicamente intrappolati nello spazio di una discarica, area di disordine, violenza e confusione morale, deposito di rifiutati, buco nero disgraziato e melmoso ma allo stesso tempo terreno di nuove possibilitĆ . La parola diventa strumento di riscatto, Il naufragio atto necessario di rinascita, la tempesta specchio di una situazione prepotentemente attuale: duchi e mozzi, signori e poveracci convivono e sāintrecciano su uno stesso sfondo, questi ultimi espropriati dal potere sovversivo della parola.
La Tempesta di W. Shakespeare per molti un testamento, ma anche lāinizio di una nuova era. Oggi piĆ¹ che mai il sapere determina il controllo su tutto quello che si muove. Prospero ha il potere della conoscenza, ĆØ lāuomo che daā un nome alle cose, le fa esistere o le nega, ĆØ artefice della percezione di una realtĆ che continuamente ci sfugge e che ha bisogno di essere letta e decifrata.
(Maurizio Panici)
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2 ā 20 novembre
(dal martedƬ al sabato ore 20.30, domenica ore 17.30)
ARGOT PRODUZIONI
TEMPESTA
di William Shakespeare
regia Maurizio Panici
con Luigi Diberti, Pier Giorgio Bellocchio, Matteo Quinzi, Claudia Gusmano, Valentina Carli, Riccardo Sinibaldi, Antonio Randazzo
scene Francesco Ghisu
costumi Anna Coluccia
light designer Giuseppe Filipponio
musica Giovanni Di Giandomenico
aiuto regia Maria Stella Taccone
datore luci Paolo Meglio