Questo spettacolo è un omaggio a Giancarlo Nanni regista geniale e
visionario scomparso troppo presto, privandoci così dei tanti progetti che
avrebbe potuto portare a termine.
Ed è anche un occasione per celebrare il compleanno della nostra
compagnia che compie 50 anni!
Il Gabbiano, è il risultato di improvvisazioni, di studi , di prove nelle quali
abbiamo analizzato e destrutturato il testo durante oltre un anno.
Uno spettacolo che può essere un valido esempio di TEATRO IMMAGINE,
dove la parola si fonde con la luce, la musica e la gestualità degli interpreti.
È un esempio di un Teatro quasi scomparso, per la bellezza e la ricchezza
delle immagini accompagnate da una musica coinvolgente.
Nanni aveva il dono di costruire spettacoli sorprendenti con un nulla di
scenografie, lui che aveva cominciato come pittore appartenente alla cosiddetta “scuola
romana dell’avanguardia “ con le frequentazioni degli artisti belli e maledetti di Piazza del Popolo a Roma, poi dedito al teatro dopo il nostro incontro ( io
lavoravo con Carmelo Bene) costruiva la scenografia come un quadro,
pennellate di luci, create insieme al nostro bravissimo light designer Valerio
Geroldi.
Giancarlo Nanni, un regista capace di far emergere la creatività di ciascuno, attraverso il dono della consapevolezza che ognuno poteva esprimersi liberamente senza alcun condizionamento.
Un uomo generoso, con occhi dallo sguardo acuto e profondo,
sempre disponibile all’ascolto, molto amante della vita e del mare nato in
Grecia, dove infatti tornava ogni volta che poteva.
Insieme abbiamo creato spettacoli bellissimi e questo è il mio modo di
ringraziarlo, facendo rivivere dopo 20 anni , uno degli spettacoli che più
amava e che più rispecchiano il suo modo di fare e di intendere il Teatro.
Ho potuto rimettere in scena “Il Gabbiano “e ripresentarlo al pubblico come
era perché ho potuto lavorare con tutto il magnifico cast di allora
( salvo naturalmente Nina e Kostia) e li voglio ringraziare tutti!
Grazie Massimo, Sara, Paolo, Maurizio, Anja .
Grazie ai giovani Eleonora e Lorenzo.
Grazie a Gaia , Valerio, Danilo.
Grazie Marco ,Cristina, Isabella.
Grazie Nanni!
Il tuo Gabbiano resterà nei nostri cuori e nella nostra memoria per sempre!
(Manuela Kustermann)
La Fabbrica dell’Attore – Teatro Vascello
dal 1° al 18 febbraio 2018
IL GABBIANO
di Anton Cechov
traduzione e adattamento Manuela Kustermann
Personaggi ed interpreti
Irina Arkadina Manuela Kustermann
Kostya Lorenzo Frediani
Sorin – Dorn Massimo Fedele
Nina Eleonora De Luca
Nina russa Anna Sozzani
Masha Sara Borsarelli
Trigorin Paolo Lorimer
Medvedenko – Dorn Maurizio Palladino
Musiche Lucio Battisti, Philip Glass, Meredith Monk, Michael Walton
Scene Giancarlo Nanni
costumi Manuela Kustermann
Luci Valerio Geroldi
direttore di scena Danilo Rosati
movimenti di scena Rocco Nasso
assistente regia Gaia Benassi
foto di Tommaso Le Pera
regia Giancarlo Nanni
ripresa da Manuela Kustermann
Centro di Produzione Teatrale La Fabbrica dell’Attore – Teatro Vascello (Roma)