UN INTRECCIO VORTICOSO
Riccardo è un giovane regista cui viene proposto di tenere un seminario di teatro in un carcere. Spera in una forte affluenza, ma non si presenteranno che due detenuti. Kevin, il cane sciolto e il più anziano, mite e taciturno Angelo. Riccardo, assistito dalla sua aiuto regista, incidentalmente anche sua ex moglie e dalla solerte assistente sociale che lo ha contattato per il corso, decide suo malgrado di tentare comunque l’impresa. Un incrocio vorticoso di storie e stati d’animo, che vengono rappresentati in tempo reale e flashback con ritmi forsennati da cinema. Tempi e luoghi si avvicendano, gli attori di volta in volta oltre il loro personaggio principale devono poi recitare i personaggi della vita che ciascuno di loro fa rivivere nel proprio ricordo. Il tutto con una messa in scena che non ha un momento di sospensione. Tutto è fluido, scorrevole, dinamico, logico eppure “incastratissimo”. C’è del genio in questa scrittura così essenziale, ma proprio per questo così chirurgica. Ci si commuove, si rimane imbambolati, si capisce perché́ il teatro deve far parte della vita di ciascuno, pure di chi non lo fa…
SALA UMBERTO Dal 17 al 28 APRILE – CARLOTTA PROIETTI • GIANLUIGI FOGACCI – INTRAMUROS di Alexis Michalik –Con ERMENEGILDO MARCIANTE • VALENTINA MARZIALI • RAFFAELE PROIETTI – scene Fabiana Di Marco • costumi Susanna Proietti • luci Umile Vainieri – musiche Fabio Abate • assistente alla regia Maria Stella Taccone – traduzione e regia VIRGINIA ACQUA