Questioni di testa: uscito il nuovo libro di Giulio Natali
La recensione di Laura Tamagni
————————————– Giulio Natali con squisita genuinità e leggerezza ci accompagna con i suoi racconti in storie che rapiscono e incollano al libro fino all’ultima pagina. Ogni storia è slegata e indipendente dalle altre ma come giri pagina ne vuoi subito leggerne un’altra. Parola d’ordine: semplicità. Si, perché è con una lineare semplicità che Giulio narra la vita nuda e cruda, come un Verga dei tempi moderni. Sono le piccole cose ad essere al centro della narrativa. Si percepisce un ironico gioco della vita sulle persone e sui loro destini, storie, che in poche righe talvolta descrivono una vita intera. A volte dopo una lettura ti senti fortunato e sorridi alla vita con più rispetto ma non solo, il vizio di giudicare il prossimo viene meno, sopraffatto da un rinnovato viaggio introspettivo che scatta, un’analisi rivolta ad una sorta di legge causa-effetto che aleggia intorno all’uomo. Per chi cerca qualcosa di leggero ma non troppo, per i più curiosi, per chi ha voglia di una lettura diversa