FATEMELO DIRE
di MAURIZIO LIVERANI
UN VOLTO INDIMENTICABILE
I film si fanno sulle facce. Ne abbiamo avuto la conferma rivedendo āMatrimonio allāitalianaā (1964), trascrizione esemplare della commedia di Eduardo De Filippo che ha ceduto la regia a Vittorio De Sica. Con acume, il commediografo napoletano ha ritenuto il regista di āLadri di bicicletteā il solo capace di dare risalto al suo testo teatrale in cui campeggiano attori come Sofia Loren e Marcello Mastroianni. De Sica, con una regia magistrale, ha reso il soggetto indimenticabile. Sofia era al suo massimo splendore come immagine di unāItalia tradizionale, ardente di passioni, di spirito materno. Il volto dellāattrice ĆØ stato inquadrato da ogni angolazione, confermando, appunto, che un bel viso, accompagnato dalla bravura, illumina tutta lāopera. Da autentico e grande luminare della macchina da presa De Sica ha sempre avuto per Sofia una infatuazione, un totalitario entusiasmo. La Loren fa di Filumena Marturano unāinterpretazione memorabile. Prima dāallora passava per essere troppo bella, troppo esuberante; accanto a lei gli uomini perdevano baldanza. Oggi, a tanti anni di distanza, dobbiamo ammettere che Sofia Loren, in virtĆ¹ di questa sua interpretazione con dovizia di espressioni, va considerata come la piĆ¹ importante diva del cinema italiano. Sofia ĆØ sempre stata una star pilota; sulla sua scia hanno conosciuto il successo attrici come Virna Lisi e Claudia Cardinale. Allo zenit, in quegli anni, cāera Gina Lollobrigida che era una eccellente interprete ma anche una curiositĆ etnografica. Nel mio libro āLe fuggevoli nuvole del divismoā¦ā rievoco il tempo in cui Carlo Ponti, per favorirne lāaffermazione nel mondo del divismo internazionale, la fece invitare a Hollywood per sostenere un provino affidato a grandi specialisti delle inquadrature. Il successo le arrise e da allora nacque il lungo sodalizio fra il cineasta e la diva. GiĆ il regista Pietro Francisci aveva pronosticato lāaffermazione di Sofia nel divismo internazionale segnalando la luminosa espressivitĆ del suo volto nei film mitologici. Ora, Sofia non ha paura di trasformarsi in una donna avanti negli anni, ma prodigiosamente giovane nello spirito.
MAURIZIO LIVERANIĀ