UNIONI CIVILI SECONDO PINGITORE AL TEATRO TIRSO

Che cosa può accadere quando in una famiglia italiana media, babbo e mamma vengono a sapere che il loro unico figlio intende sposarsi? Niente di più normale e sereno. A meno che il figliolo all’atto di presentare ai genitori la presunta fidanzata, non presenti invece un fidanzato… Babbo e mamma, colti di sorpresa, non la prendono affatto bene. I rapporti con i due promessi sposi si fanno improvvisamente pessimi e nulla sembra in grado di ricomporli. Finchè non giunge una grossa novità dall’America…

Ma sarà solo il primo di una serie di colpi di scena.

Si tratta di uno spettacolo assolutamente inedito – racconta Pier Francesco Pingitore – che ho scritto qualche mese fa, ma che va in scena in un momento in cui il tema trattato è di grande forza e attualità. Proprio in questi giorni infatti si discute in maniera molto accesa, sia in Senato che in Parlamento, sulla delicata questione delle unioni civili. La famiglia protagonista della commedia si ritrova proprio ad affrontare una situazione da cui potrebbe scaturire una di quelle unioni di cui tanto si parla”.

Teatro Tirso de Molina dal 2 al 20 Marzo
MartufelloNadia RinaldiAndrea DianettiSebastian Gimelli Morosini
In “PER UN PUGNO DI SGAY
Scritto e diretto da Pier Francesco Pingitore